Bibanesi e Save The Children

Bibanesi e il progetto Enaate (mamma in aramaico)

Grazie al prezioso contributo de I Bibanesi, in questi primi 6 mesi del progetto abbiamo rifornito 72 strutture sanitarie (12 centri di salute e 60 presidi sanitari – ambulatori distaccati dei centri di salute) con medicine di base e strumenti sanitari per la cura delle malattie e della malnutrizione materno-infantile.

 

Cosa abbiamo fatto finora grazie a I Bibanesi nelle strutture sanitarie

Grazie al prezioso contributo de I Bibanesi, in questi primi 6 mesi del progetto abbiamo rifornito 72 strutture sanitarie (12 centri di salute e 60 presidi sanitari – ambulatori distaccati dei centri di salute) con medicine di base e strumenti sanitari per la cura delle malattie e della malnutrizione materno-infantile.

Tra questi:

  • Antibiotici come l’Augmentin;
  • Sciroppo di Paracetamolo;
  • Vitamina A;
  • Compresse di zinco per il trattamento della diarrea acuta;
  • Acido folico;
  • Latte terapeutico in polvere e alimenti altamente terapeutici come il Pumply’nut;
  • Medicinali vermifughi;
  • Strumenti per la rianimazione dei neonati;
  • Microscopi;
  • Bilance e braccialetti MUAC per misurare il grado di malnutrizione e monitorare i cambiamenti di peso nel tempo;
  • Termometri.

Grazie a questo intervento abbiamo potuto curare 223 neonati (con meno di 2 mesi) e 19.602 bambini (dai 2 mesi ai 5 anni)

Alcuni esempi dell’utilità di questi medicinali

Dosi supplementari di Vitamina A, Zinco, Ferro e folati sono fondamentali per ridurre il ritardo nella crescita dei bambini. Alleviano le carenze di cibi come verdura e proteine animali, spesso troppo dispendiosi o non disponibili localmente.
Anche i medicinali vermifughi sono estremamente importanti nella lotta alla malnutrizione infantile, perché hanno lo scopo di combattere i parassiti intestinali che si cibano degli stessi nutrimenti ingeriti dal bambino.

Il nostro approccio specifico e strategico sulla malnutrizione

Centri di stabilizzazione: cliniche ambulatoriali per la cura della malnutrizione acuta e di altre malattie che necessitano di cure mediche più intense.

Nei centri di stabilizzazione i bambini colpiti da malnutrizione ricevono un trattamento salva vita costituito da latte terapeutico in polvere somministrato più volte al giorno fino a quando i bambini non avranno recuperato appetito e un peso normale.

Dopo aver superato questa fase si passa alla somministrazione del Plumpy’Nut: questo prodotto, pronto all’uso, contiene latte in polvere e arachidi, e tutti gli elementi nutritivi essenziali per curare la malnutrizione.

Cosa abbiamo fatto finora grazie a I Bibanesi

Abbiamo completato il primo rifornimento di micronutrienti, integratori e medicine di base specifiche contro la malnutrizione sia per gli operatori sanitari di comunità, sia per i 3 centri di stabilizzazione nutrizionale infantile sia per le strutture specializzate sulla malnutrizione all’interno dei presidi sanitari.

Grazie a questo intervento abbiamo curato 686 bambini con malnutrizione moderata o acuta ma senza complicazioni mediche attraverso la somministrazione di trattamenti ad hoc; Inoltre abbiamo curato 121 bambini con malnutrizione acuta e complicazioni mediche e quindi a rischio immediato della vita attraverso il ricovero nei centri di stabilizzazione nutrizionale con le loro mamme.

Chi sono gli Operatori Sanitari di Comunità?

Sono risorse indispensabili per salvare le vite dei bambini.

Gli OSC raggiungono le zone rurali, altrimenti isolate, somministrando vitamine ed integratori alimentari per la cura di ogni forma di malnutrizione infantile. Bibanesi sta supportando anche la produzione di materiale divulgativo/educativo che gli OSC utilizzeranno per sensibilizzare le mamme comunitarie e diffondere corrette pratiche igienico-sanitarie e nutritive quali: allattamento al seno esclusivo per i primi sei mesi di vita del bambino, un’adeguata alimentazione complementare, la pianificazione familiare, etc.